9.3.05

Trovato!!! -- Vega$

ERA QUASI DIVENTATA una ossessione. Prima della partenza, durante la permanenza nella città del peccato e al ritorno qui a Milano. Come diavolo si chiamava quel maledetto telefilm di cui avevo solo pochi, remoti ricordi, ambientato a Las Vegas? Mi sono scervellato, ho chiesto a destre e a manca, ho cercato su Internet. E alla fine ci sono riuscito: l'ho trovato!



Si chiamava Vega$, col simbolo del dollaro al posto della "s" finale. Proprio così. Merito di questo sito, da cui riprendo la spiegazione e "rubo" amichevolmente l'immagine. Tra l'altro, è una piccola cava di altri telefilm degli anni Settanta e primi Ottanta. Ma più famosi...

Tra le luci sfavillanti, i tavoli da gioco, il lusso e l’esagerazione di Las Vegas, capitale del Nevada e del gioco d’azzardo, lavora l’investigatore privato Dan Tanna (Robert Urich).

È proprio la magica atmosfera di Las Vegas che contribuì in larga parte al successo del telefilm, le cui sceneggiature erano per la verità piuttosto banali.

E la cosa funzionò anche al contrario, con il telefilm che faceva da straordinario depliant promozionale di Las Vegas, proiettando il telespettatore nel sogno di questa incredibile città in mezzo al deserto.

Molti interni sono girati all’hotel-casinò Desert Inn, il cui vero presidente - B. M. Cohen - è comparso in vari episodi nei panni di sé stesso.

70 episodi di 'Vegas' passarono sugli schermi dalla Abc tra il 1978 e il 1981. In Italia la serie è stata trasmessa dalle reti private con il titolo di 'Vega$'.


(l'unica imprecisione è che anche negli Usa si chiamava "Vega$")

2 commenti:

Anonimo ha detto...

a proposito di Sin City e telefilm: su espn ne stanno trasmettendo uno molto carino ambientato a Las Vegas, protagonisti 3 giocatori di poker. Si chiama Tilt, dagli un´occhiata se non lo hai giá fatto!

Antonio ha detto...

Ricevo e pubblico:

Antonio, sul tuo blog non si riesce a commentare, ricorro alla mail:

la gemella di Judy Landers, Audrey, è più vecchia di due anni :-)

In compenso sono state insieme protagoniste di un film intitolato "Deadly Twins", e proprio Audrey nel 1993 ha dato vita a due gemelli.

ciao
vittorio


Posso solo dire che se non ci fosse, Giovani Tromboni andrebbe inventato! (chissà, alla fine, quando e dove ci si incontrerà: Cecina, Roma o Milano?)