28.10.11

Bye bye Saab?

HO UNA GRANDISSIMA stima per Saab: mi piace la sua storia, mi piace la sua tecnologia, mi piace il design. Non sono un fanatico di auto, ma penso che siano uno dei vertici "possibili" (non spendi centinaia di migliaia di euro, insomma, e hai una vettura da paura). Insieme a Volvo quelli di Saab secondo me fanno una coppia di opposti perfetta: Alfa e Lancia, Bmw e Mercedes, Dodge e Oldsmobile. Forse anche perché è l'auto di mio padre, chi può dirlo.

Beh, comunque c'è il colpo di teatro: Saab andava parecchio male (come Volvo) e adesso se la sono comprata i cinesi di Pang Da e Youngman (peraltro, anche qui come Volvo). A Volvo il business cinese è andato bene: se l'autorità svedese dà il disco verde, potrebbe andare bene anche a Saab.

Però: se la sono comprata i cinesi. Messa così è terribile. Cosa vuol dire però che se la sono comprata i cinesi? E cosa vuol dire "i cinesi"? Più sono le volte che vado in Cina, più mi formo l'idea che il cambiamento stia passando da là. Aziende, imprenditori, storie diverse, persone che emergono dalla massa indistinta. Ovviamente non sono l'unico a pensarlo, ho anche amici che sono andati a vivere a Pechino come una volta si andava a vivere a New York o a Los Angeles: in cerca di fortuna. Eh già, credo proprio che venti anni fa avrei fatto anche io così.

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