25.3.11

Godzilla e la forma del monte Fuji

I GIAPPONESI SONO diversi? Un popolo di piccoli alieni gialli, capaci di ricostruire una strada statale in una settimana e di vivere un terremoto devastante, un maremoto da giudizio universale e un rischio di incidente nucleare come se fosse un'esercitazione? Tutti samurai, ninja e geisha, in Giappone?

Non ho un'etichetta "razzismo" ma potrei inaugurarla oggi. Da un lato gli stereotipi culturali, xenofobi, al limite del razzismo, dall'altro le identità condivise, le idiosincrasie delle comunità statuali, lo "spirito dei popoli". Oscilliamo tra ragione e pregiudizio, tra stupidaggini e analisi fondate.

Sembra strano, ma sul pianeta esistono gli storici delle relazioni internazionali, i sociologi, gli antropologi: scuole e discipline con tanto di metodologia scientifica. E poi esistono i bar. Singolarmente, formiamo le nostre opinioni al bar (o sul palco di San Remo), nonostante la nostra epoca metta a disposizione degli uomini di buona volontà un bel po' di strumenti leggermente più affidabili. Se leggete l'inglese, la Cnn (mica il Mit di Boston) ci offre un quadro che al bar non riescono a contenere in testa.

Money Quote:
The devastation of the 1923 Kanto earthquake -- so complete, many archival pictures misdate photos from the era as World War II -- led to an incredible boom. "People everywhere were talking about a new Japan, and these energies were coming from every direction: entrepreneurs, skilled labor, artists, filmmakers," Dower said. "But, they also go nuts -- the response to that crisis also led to militarism and expansion overseas, and of course that ends in disaster."

World War II left more than 60 major Japanese cities in ruins, left 10 million homeless and killed an estimated half million civilians. And yet entrepreneurs from the street level to the major corporations turned swords into ploughshares, rocketing the economy to the world's second largest by 1968. Some believed Japan was on pace to overtake the United States until its property bubble burst in the late 1980s, starting a long decline from which the nation has never quite recovered.

1 commento:

Bugfixer ha detto...

Popolo comunque strano, quello Giapponese, come tutti i popoli isolani.

Capaci di grande determinazione, scimmiottano poi fino all'inverosimile la cultura europea fino a farla loro e a riesportarla.