20.8.09

Meglio un sasso per amore che...

PER LA SERIE: "Eppure l'ho sentita, ero sicuro che la notizia ci fosse", frase di Robert William Boyle, inventore del moderno Sonar, una storia imprescindibile.

Money Quote: Un istante dopo il giovane Carlo Marchi, ciuffo biondo e mocassini senza calze, entra per sempre in una delle foto più famose del mondo: American girl in Italy. Con cui la reporter Ruth Orkin immortala la specie degli italian pappagalli. «S’era portata dietro una bellona, lei invece era una gran befana», racconta l’industriale fiorentino che sembra il fratello di Clint Eastwood, 79 anni («Sono un Pnf, piede nella fossa»), pantaloni da lavoro corti e pedule, seduto a ginocchia incrociate sotto la veranda nella tenuta maremmana di Moscatello, Giuncarico, Grosseto. «Non so nemmeno perché sia piaciuta tanto, secondo il New York Times è la seconda foto più pubblicata al mondo, dopo quella del bacio. Bah, per una ventina di euro la vendono tutti gli ambulanti di Firenze».

(Un indizio: aiuta sapere che la sorella, come viene spiegato obiter dictum nel pezzo, è "la marchesa Bona"?)

Money Quote 2 (ma leggetevelo, è una vera miniera, da stampare a futura memoria per le scuole di giornalismo): Una breve parentesi mineraria canadese, nel Sasketchawan. Poi Beverly Hills e Hollywood, California. «Avevo due amici lì. Uno era Gregory Peck, l’altro un contadino del Nebraska che si chiamava Henry Fonda. Qualcuno ci ha presentati, non ricordo chi. Gregory era un tirchio tremendo. Nel 1958 ci fu un party per il film The big country. Costò 47.500 dollari, pagava William Wyler. Ma lui soffriva lo stes­so. Hank Fonda era simpatico. Ebbi un flirtino con la figlia Jane, allora era molto carina, dopo è diventata antipatica. C’era Liz Taylor, vedova da poco, non ricordo di che marito. E Rock Hudson. Disperato perché gli toccava baciare un sacco di donne »

Nessun commento: