8.7.09

Silvio Jackson

DELLA MORTE DI Michael Jackson, devo dire, non porto il lutto. Tanto meno mi sono impicciato dei funerali. Ma le foto di Neverland pubblicate da Repubblica mi continuano ad affascinare a giorni di distanza, nonostante la casa sia stata svuotata del mobilio e rimanga solo l'ossatura peraltro non scarna.

Continuo a pensare alle ville in Sardegna dello psiconano, al vulcano che prende fuoco e fa botti a sorpresa, al giro di pulzelle che si abbronzano qua e là, mentre qualche tizio con gli occhiali scuri e il mitra in camicia e pantaloni scuri gira annoiato, magari fumandosi una sigaretta, come nell'estancia di un narcotrafficante qualsiasi.

Boh, dev'essere il caldo che mi risveglia queste analogie.

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