29.6.07

Gente che non guarda la televisione

NON VOGLIO DIRE che io la guardo poi tanto, la televisione. Anzi, quella italiana proprio non l'accendo nemmeno da lungo tempo. Ma confondere i programmi di infotainment statunitensi per "un telegiornale" mi sembra un po' gravino. A seguire questo articolo del Corriere dedicato alla signorina Paris Hilton e alla giornalista che si è rifiutata di leggere le notizie, ditemi cosa capite:

«No alle news sulla Hilton prima dell'Iraq» -- Una giornalista della Msnbc si rifiuta di leggere la notizia sull'ereditiera. Il video è ora un tormentone web -- La motivazione: «Il nostro telegiornale non dovrebbe cominciare così»

Si legge nell'articolo:

Tutto è accaduto sulla rete televisiva americana MSNBC durante il programma televisivo "Morning Joe": nel video si vede la giornalista Brzezinski che dopo aver salutato i telespettatori comincia il telegiornale presentando le notizie nazionali. Ad un certo punto si ferma e esclama: «Io odio questa notizia e penso che il nostro telegiornale non dovrebbe cominciare così». Successivamente la Brzezinski accartoccia il foglio su cui è scritta la news della Hilton e tenta di bruciarlo, ma è fermata dal co-conduttore

Ora, per carità, non voglio esser pignolo. Ma a leggere l'articolo sembra quasi che si siano messi a litigare i due conduttori dell'edizione delle 13 del Tg nazionale ("Io la brucio questa notizia!", "No, fermati, pazza: chiamate la sicurezza, portatela via" e cose del genere). Si tratta invece di un siparietto all'interno di un contenitore tipo Uno Mattina in cui, tra l'altro, i giornalisti e il commentatore presente leggono anche qualche notizia da Tg. Infotainment, appunto. In Italia non c'è, magari è difficile spiegarlo per bene, ma far finta che sia il telegiornale (quello con la sigla, i titoli di testa e poi la conduzione ingessata stile Tg1 del 1980) mi pare un po' un'altra cosa...

ps: per infotainment non s'intende il modello italiano stile Striscia la notizia o le robe con i servizi su Padre Pio e le ricette di cucina in diretta con lo studio pieno di pubblico che applaude a comando, se non altro per riprendersi dalle quattro ore di pullman che dal Sud o dal Nordest li ha portati a Roma. Saranno anche delle bestie, gli americani, ma dalle loro parti i nostri dirigenti della tivù nazionale li avrebbero già mandati a spalare concime in campagna.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il fatto è banale anche per il contenitore in cui è accaduto, ma dimostra come alcune “notizie soft” spesso trovino molto più risalto del dovuto; a volte, come dice Marco Travaglio, per coprire fatti più importanti che si vuol tacere o nascondere ai più. Per fortuna che c’è la Rete dove certe notizie trovano lo spazio dovuto.

Visto che il messaggio lanciato dalla Brzezinskisi è fin troppo chiaro (anche se non era un Tg), non aggiungo nessun altro commento. Mi limito solo a postre il video sperando che questo filmato diventi l’emblema del giornalismo in Italia, Paese che secondo la classifica di Freedom House sulla libertà di informazione, stà al 79esimo posto (a parimerito con la Repubblica del Botswana!) ed è indicata come partly free!!!

salpetti.wordpress.com

Anonimo ha detto...

grande mika ma ancora + grande posi .........guardate qua
http://www.youtube.com/watch?v=KINX_b6Xn2M