31.12.06

Buon anno - Sao eco kelle terre per kelle fini que tebe monstrai...

MENTRE ERO NELLA preistoria stavo ripensando, tra le altre cose, al Trattato Asimov-Clarke. L'accordo siglato fra due dei Tre Grandi della fantascienza classica (il terzo è Robert A. Heinlein) stabilisce che Arthur C. Clarke sia il secondo miglior scrittore-divulgatore di scienza al mondo e Isaac Asimov il secondo miglior scrittore di fantascienza al mondo. La parte migliore è ovviamente quella implicita nell'accordo...

L'auspicio per il 2007 è che si riesca ad organizzare tutti quanti, un giorno, su principi come questi...

Le buone abitudini...

ANCHE SE SIAMO alla fine dell'anno, le buone abitudini sono dure a morire. Quindi, Gary B. Trudeau con il suo Doonesbury, perché dopotutto domenica è sempre domenica.

30.12.06

Dov'eravamo rimasti?

ERA IL 21 novembre, vale a dire esattamente 39 giorni fa, quando ho seguito le orme di Arthur Dent, il personaggio creato da Douglas Adams per la sua Hitchhicker's Guide to the Galaxy, e me ne sono andato per un po' nella Preistoria, insieme alla mia vestaglia e ad un asciugamano. Adesso, però, sono di nuovo qui, addirittura con tre giorni di anticipo. Però, c'è da fare: bisogna chiudere un anno e aprirne un altro. Dispiace che non a tutti siano piaciuti i post illustrati del blog-sitter a cui ho lasciato in affidamento questo Posto (sapeste quant'è difficile trovare un blog-sitter, e voi me lo trattate così! Mah...), però la vita va avanti lo stesso, niente paura.

Tra l'altro, per una singolare coincidenza, il testo integrale da cui erano tratti i brani del discorso di Steve Jobs che avevo ripreso 39 giorni fa è appena uscito sul numero in edicola de L'espresso (che tra l'altro vi consiglio, visto che offre un florilegio di sfide, profezie, considerazioni e auguri per il 2007 e la vita in generale), sempre nella mia traduzione. Questione di good karma, probabilmente.

Passiamo alle cose serie. Ho letto con una certa velocità Mr. S, la vita "segreta" di Frank Sinatra raccontata dal suo cameriere di fiducia - almeno per qualche decennio - George Jacobs insieme a William Stadiem. Era uscita da noi per Sperling e Kupfer nel 2003 (308 pagine, 17 euro) così come negli Usa. E' un bel racconto, allegro e brioso, adatto ai pochi amanti del genere biografico: da noi per sfortuna il filone non raccoglie lo stesso successo che ha nei paesi anglosassoni. In realtà, non particolarmente scandaloso, se non per la considerazione che Mr. S, Dean, Sammy e gli altri ragazzi del Rat Pack - e altri personaggi che ruotavano intorno a loro tra Palm Springs e Las Vegas - pare che fossero immersi in giri d'alcol e di squillo senza fine. Beati loro, si potrebbe pensare guardando la stanza deserta in cui scrivo.

Colpisce di più, però, vedere ancora una volta la macchina da presa dall'altro lato della lente. E' Hollywood e l'industria dell'intrattenimento americana in generale nell'arco tra i Quaranta e i Sessanta. Un mondo che anche altre biografie (segnalo e riprenderò penso più avanti quelle che ho letto non molto tempo fa su Dean Martin e soprattutto Cary Grant) hanno disegnato ma che in qualche modo per noi è andato perso. Siamo infatti molto più figli della cultura hippie e della rivoluzione iniziata negli anni Sessanta, da Elvis Presley e i Beatles sino ai figli dei fiori di Haight Ashbury. Lo sostiene in qualche modo per la Silicon Valley anche Enrico Beltramini con il suo bel Hippie.com edito da Vita&Pensiero di Milano.

Il discorso si farebbe lungo: meglio stringere pensando a quel che mi è rimasto del libro. Mia Farrow era una bella stronza, all'epoca (chissà adesso). Ava Gardner notevole e parecchio interessante, ma pure lei stronzetta mica poco. Marilyn Monroe invece era sporca e sciatta, ma incredibilmente sexy a quanto pare.

Finisco con una nota di colore. Nei suoi libri Douglas Adams ha toccato vette d'umorismo che hanno affascinato più di una generazione di lettori, unendo idealmente P.G. Wodehouse alla fantascienza. A chi interessa sapere il senso del numero all'inizio di questo post, qui c'è la risposta sintetica e qui i significati che può assumere il numero. Ma è meglio andare a cercarne la storia direttamente alla fonte. Mondadori negli ultimi anni ha ristampato tutti i volumi della sua trilogia in cinque parti. Non fatevela sfuggire, se ancora non la conoscete e vi rimane uno scampolo di tempo libero in queste fugaci feste di fine anno. Auguri!

22.12.06

Libri - 1

FROM THE PUBLISHER

Let Good Housekeeping hold your hand, guiding you as you prepare tasty diet-friendly meals! Remember: people who eat at home tend to be thinner than those who eat out often. Even those who don't feel comfortable in the kitchen can easily make these recipes, which have all been triple-tested in the magazine's acclaimed kitchens. Most of the recipes take no more than 20 minutes from stove to table—less time than picking up calorie-laden take-out. And they're also nutritious, so they not only help you drop pounds, but also could lower the risks for heart disease, cancer, diabetes, and other ailments.

But of course, vitamins and minerals don't lure dieters to the table: taste does, and these dishes are absolutely delicious. Meals such as Asparagus, Red Potato, and Romano Frittata; Salmon with Tomato-Oliver Relish; Steak and Pepper Tortillas, and Tortellini with Zucchini and Radicchio are as palate-pleasing as they are weight-reducing. And leave room for desserts like Apricot Soufflé and Seattle Cappuccino Angel Food Cake.

Both veterans of the plan and newcomers will find this cookbook—which summarizes all the Supermarket Diet basics—invaluable!