28.1.06

Vent'anni fa

DOPO 73 SECONDI dal lancio, è sbocciato come un fiore di nuvole nel cielo. La tragedia dello Space Shuttle Challenger, in cui morirono gli otto membri dell'equipaggio. Era presidente degli Stati Uniti Ronald Regan, che disse non vi dimenticheremo mai.

I pochi resti della navicella recuperati non hanno permesso di risalire direttamente alla causa del disastro, che è stata invece compresa studiando le informazioni della telemetria e le riprese te televisive del lancio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi pare doveroso ricordare che gli 8 astronauti non morirono nell'esplosione ma nell'impatto dell'abitacolo (incredibilmente rimasto intero e pressurizzato) con il mare sottostante :(((

Anonimo ha detto...

Consiglio vivamente la lettura di "Che t'importa di che dice la gente" di R. Feynman. E' l'indagine su cio' che fu la causa di quel disastro fatta con ironia e intelligenza da uno dei piu' grandi fisici del 900.

Anonimo ha detto...

Grazie per il consiglio :)