23.4.05

Csi, il nanismo e il cinese

CIRCA UN ANNO fa John scriveva un interessante post su come si traduce e viene tradotto "nano" nelle sue differenti accezioni dall'inglese al cinese. Partendo dai sottotitoli di un vecchio episodio di Csi: Crime Scene Investigations

Una breve ma interessante lettura...

So if you use the translations above, the scene completely falls apart. Originally it was:

NICK: Okay. So, back to the midgets.

(GRISSOM looks sharply at NICK.)

GRISSOM: Nick ... "Dwarves" or "Little People".

(NICK nods at the correction.)

With these Chinese translations, the meaning becomes:

NICK: Okay. So, back to the midgets.

(GRISSOM looks sharply at NICK.)

GRISSOM: Nick ... "Midgets" or "Dirty Little Rats".

(NICK nods at the correction.)


Ricollegandomi a questo, recentemente ho visto due volte di fila la prima stagione di Cheers, da noi conosciuto come Cin Cin, prima in lingua originale e poi in italiano con un amico. Tralasciando la qualità del doppiaggio (scarsa), il problema vero è la traduzione. La mancata ricerca di equivalenti linguistici, il fraintendimento di espressioni evidentemente sconosciute al traduttore e soprattutto il continuo adattamento culturale. Guardare un telefilm o leggere un testo in lingua originale è semre un trade-off tra quel che si capisce dall'originale (poco, soprattutto se si conosce l'inglese come lo conosco io) e quel che si perde nella traduzione (parecchio, soprattutto se l'infedele traduttore ha almeno orecchio per dare coerenza al testo nel suo complesso). Prendere l'abitudine di consumare testi (film, telefilm, libri, giornali) in lingua originale - inglese - rende difficoltoso abituarsi allo standard sempre peggiore che abbiamo istituzionalizzato. Internet sta portando sotto gli occhi di molti questa lacerazione. Il modello autarchico del cinema e della televisione pubblica e commerciale italiana - tradurre tutto a tutti i costi - sta iniziando a vacillare seriamente. E ha prodotto gran danni, sinora.

Nessun commento: