18.2.05

C'è posta qui dentro

NEL MIO COMPUTER attualmente ci sono 59179 messaggi di posta elettronica (più uno, che non mi decido a spedire). Il totale è di 2,1 gigabyte di roba, con un po' di allegati e soprattutto considerando che non butto via lo spam (in realtà non me ne arriva tanto).

Questa sommatoria è al netto della posta che ancora è "incapsulata" dentro Entourage (la versione Mac di Outlook della Microsoft) e quella che non ho mai recuperato dal vecchio Claris Emailer, il software che mi ha fatto compagnia sino al 2001 a Firenze.

Non ho intenzione di mettermi a fare statistiche, medie, ponderazioni. Però quel che mi stupisce è il quantitativo di informazioni sulla mia vita, di ricordi e di contatti che si sono accumulati se vado un po' a ravanare. Il vero problema però è che tutta questa roba è ingestibile con la struttura delle cartelline (mettere più di cento messaggi in una cartella la rende ingovernabile e creare più di cento cartelle vanifica il concetto stesso di divisione). Per questo aspetto a gloria prima il motore di ricerca totale-globale di Apple e poi la realizzazione di un software per la gestione delle informazioni e della conoscenza che sia pensato non per un ragioniere ma per una persona normale.

Là fuori non l'hanno capito, ma pezzi sempre più significativi delle nostre vite si vanno cristallizzando sui computer. Si tratta di simboli, non di cose. Di informazioni svincolate dalla materia. Occorre trovare un modo per manipolarle, oppure è tutto inutile... potremmo tornarae da domani ai raccoglitori con i fogli ad anelli e alle bustine di plastica.

Nessun commento: