7.12.04

Questura e passaporto

ALLA FINE OGGI ce l'ho fatta: sono a Firenze, sono andato in questura e ho chiesto il rinnovo del passaporto. Anzi, per essere più precisi, il rilascio di un nuovo libretto (il mio vecchio ancora sarebbe stato valido sino al luglio 2007) per poter tornare negli Stati Uniti a gennaio. Pare infatti che sia necessiario il modello con la lettura della banda ottica, altrimenti serve il (costoso) visto. Homeland Security.

La cosa che mi ha colpito, però, è stato il funzionario. Quando gli ho chiesto di avere il mio vecchio libretto indietro, annullato (motivi sentimentali, tre anni di visti a destra e a manca per il mondo non si buttano via), lo ha afferrato, ha stampato "Annullato" su tre o quattro pagine e poi, soprattutto, con le forbicione ha portato via uno spicchio della copertina.

Tuffo al cuore: il mio fedele compagnio di tanti viaggi, il documento più prezioso, l'oggetto vissuto e conservato con cura (se lo perdi o si sciupa, non esci mica più dalla Cina o da Singapore, per tacere degli Usa). all'improvviso sfregiato a sangue freddo. Dopo questa cosa, dopo che la carne di cartoncino morbido al tatto simile al cuoio è stata violata, son pronto a tutto.

Madonna, che impressione: ho ancora le palpitazioni...

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